
Sistemi di accumulo e stoccaggio
Accumulare l’energia prodotta è importante per poter soddisfare la domanda crescente di energia da fonti rinnovabili al 100%
In Statkraft, realizziamo progetti di accumulo e stoccaggio tramite batterie (BESS - Battery Energy Storage System) e di pompaggio idroelettrico con lo scopo di unirli alla rete elettrica nazionale e alle fonti di energia rinnovabile non programmabili come quella solare ed eolica. Queste fonti, in forte crescita, sono irregolari e dipendono dal meteo e dalle stagioni: senza sole o vento, non c’è produzione di energia.
I sistemi di accumulo e stoccaggio rendono posisbile l'accumulo di energia in eccesso prodotta nei momenti di surplus, per utilizzata quando c’è carenza. Questo migliora l’affidabilità e l’efficienza della rete elettrica, prevenendo sovraccarichi e gestendo domanda e offerta di energia elettrica in tempo reale con tecnologie avanzate.

Come funziona l’accumulo tramite batterie
Le batterie ricevono energia dalla rete elettrica nazionale o da fonti rinnovabili come i pannelli solari. Accumulano questa energia sotto forma di potenziale chimico che può essere poi liberata in forma di corrente elettrica quando serve.
Con l'ausilio di software avanzati, il sistema coordina la produzione di energia, decidendo quando conviene accumulare o liberare l’energia.

Impianti a pompaggio idroelettrico
Gli impianti di accumulo idroelettrico, detti anche impianti a pompaggio, sono una tipologia di impianti idroelettrici che permette di accumulare energia, sotto forma di energia potenziale gravitazionale, attraverso il pompaggio di acqua da un serbatoio di quota inferiore a uno superiore.
Questi impianti, considerati delle vere e proprie batterie ad acqua, sono in grado di conservare energia per un tempo più o meno lungo, per restituirla più o meno integralmente quando viene richiesta. Statkraft possiede diversi impianti a pompaggio idroelettrico in Norvegia e in Europa.