UniBa e Statkraft insieme per l’agri-voltaico sostenibile

Il progetto ha lo scopo di sviluppare attività di ricerca che possano contribuire alla decarbonizzazione, alla diversificazione degli approvvigionamenti energetici, alla multifunzionalità del settore rurale ed alla transizione ecologica, in linea con gli obiettivi della COP26, del Green Deal, con la Roadmap Fit for 55 Europe e con la joint action RepowerEU.

Saranno indispensabili per il successo dei progetti di ricerca legati all’accordo in oggetto le profonde competenze maturate dal DiSAAT in oltre un ventennio di attività nel settore dell’energia rinnovabile e della meccanizzazione agricola. La ricerca vedrà il coordinamento scientifico del pProf. Ing. Francesco Santoro, docente di Meccanica Agraria, e del Prof. Ing. Marco Antonio Pantaleo, docente di Fisica Tecnica. Tale collaborazione si avvarrà delle competenze e delle esperienze internazionali di Stakraft nell’ambito dello sviluppo, della costruzione e della gestione di impianti per la generazione elettrica e per l’accumulo dell’energia verde prodotta integrati con il territorio e con le comunità.

Le attività di ricerca contribuiranno ad approfondire nuovi approcci, metodologie e tecnologie innovative nell’ambito della generazione elettrica e dell’agricoltura per raggiungere la corretta integrazione fra impianti fotovoltaici e produzione primaria, ottimizzando la resa in entrambi i campi. Le soluzioni saranno rivolte alle Pubbliche Amministrazioni, imprenditori, agricoltori e comunità locali.

Saranno presi in considerazione i principali aspetti agronomici, energetici e di meccanizzazione in agricoltura.

Partendo dall’analisi delle colture più diffuse e dei loro mercati si procederà alla individuazione di quali, tra esse, meglio si coniugano con la presenza di impianti fotovoltaici tenendo in debita considerazione i fabbisogni colturali e di meccanizzazione, le tecniche di produzione e raccolta, la tipologia di impianti fotovoltaici e gli aspetti di impatto ambientale nell’intero ciclo di vita.

Verranno definite le attività di meccanizzazione colturale per le specie selezionate e saranno considerate eventuali modifiche alle attuali macchine motrici e operatrici necessarie per l’intero ciclo delle attività di campo ovvero verranno indagate e studiate soluzioni alternative e innovative di meccanizzazione che, facendo ricorso a tecniche di agricoltura di precisione, ottengano l’obiettivo di contenere l’impatto ambientale dell’intero processo agricolo-energetico in ottica di una gestione sostenibile dell’intero processo. Verranno inoltre valutate le possibilità di implementare innovative tecniche di marketing che valorizzino le produzioni agri-fotovoltaiche.